IL SISTEMA S.AL.T. EOLIE: EARLY WARNING A STROMBOLI PER TSUNAMI ED ESPLOSIONI PAROSSISTICHE

Un sistema all’avanguardia per l’allertamento tsunami e fenomeni parossistici protegge ora le sette isole dell’arcipelago eoliano. Il sistema S.AL.T. Eolie (Sistema di Allertamento Tsunami) ha superato il suo primo collaudo nel dicembre 2023, segnando un importante passo avanti nella sicurezza delle comunità locali.

Tecnologia di ultima generazione per un’allerta tempestiva

Il progetto, realizzato dalla Presidenza della Regione Siciliana – Dipartimento della Protezione Civile (DRPC) e attualmente in fase sperimentale, ha visto l’installazione da parte di Webgenesys di venticinque sirene ad alta potenza distribuite strategicamente sulle sette isole dell’arcipelago eoliano. Questo rappresenta un vero e proprio salto tecnologico, passando da un approccio analogico, basato su nove piccole sirene comandate unicamente da segnali radio analogici, a una soluzione completamente digitale e versatile. Le nuove sirene possono infatti essere attivate tramite diversi canali di comunicazione, inclusi LTE/5G, Wi-Fi, Radio DMR ed Ethernet, garantendo resilienza ad eventi avversi e una copertura senza precedenti.

Progetto S.AL.T. Eolie

S.AL.T. Eolie: un modello europeo di integrazione

S.AL.T. Eolie è il primo esempio in Europa di integrazione tra messaggi in formato CAP (Common Alerting Protocol), lo standard internazionale per l’allertamento alla popolazione, e la tecnologia radio DMR (Digital Mobile Radio) all’interno di sirene di allertamento.

Una volta ricevuto un messaggio CAP, le sirene riproducono una serie di suoni di allerta, alternati ad annunci vocali in diverse lingue. Questo permette di comunicare chiaramente alla popolazione la natura specifica dell’allerta, che sia uno tsunami/maremoto o un evento vulcanico parossistico (attività vulcanica particolarmente violenta ed esplosiva).

Il sistema frutto della collaborazione tra Webgenesys e DRPC Sicilia è non solo modulare, scalabile ed espandibile, ma anche altamente resiliente, grazie all’installazione locale nel Centro Operativo Avanzato (COA) sull’isola di Stromboli e ad una replica dello stesso sul cloud. Per facilitare l’utilizzo, è stata sviluppata anche un’applicazione dedicata al monitoraggio e all’attivazione delle sirene, attualmente gestita dal DRPC.

L’integrazione nazionale e i test di successo

A giugno 2025, S.AL.T. Eolie ha completato l’importante fase di integrazione con il sistema nazionale di monitoraggio gestito dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile (DPC), sviluppato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e dall’Università di Firenze (UNIFI – LGS).

Questa integrazione cruciale permette una catena di allertamento completamente automatica, che parte dalla rilevazione di fenomeni di parossismo o tsunami tramite la strumentazione di INGV e Università di Firenze. Il segnale di allerta viene inviato al DPC, che a sua volta comunica con S.AL.T. Eolie. Le sirene ricevono il segnale di attivazione specifico per l’evento e riproducono automaticamente il messaggio di allertamento corrispondente.

I recenti test hanno validato il corretto funzionamento della catena di allertamento e l’udibilità complessiva dei messaggi diffusi da dieci sirene, di cui due a Panarea e otto a Stromboli (incluse due a Ginostra).

Con S.AL.T. Eolie, le Isole Eolie sono ora dotate di uno strumento all’avanguardia per la protezione dei cittadini, rafforzando significativamente la capacità di risposta a eventi naturali critici, in Early warning, dell’intero sistema di Protezione Civile.